Lost in a nightmare?

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happiness.
view post Posted on 3/5/2010, 13:56




Lost in a nightmare?
24-5-2012


E’ la sera del mio diciottesimo compleanno,la festa di compleanno è andata stupendamente,scherzi,musica,luci e gli amici, hanno resto questa sera indimenticabile.
Sono preoccupata però,lui,vicino a quella porta,non ci doveva essere,Katie e Amy,mi avevano rassicurato -è impossibile,la lista di invitato è chiara non doveva entrare ne lui né i suoi fratelli.- però io lo avevo visto, ne sono sicura.
Durante il tragitto mentre Katie canta a squarcia gola canzoni che vengono mandate alla radio io tengo stretta la mano di Joe,la mia unica ragione di vita in questo momento,lui mi guarda e ride toccandomi delicatamente il viso.
Arrivati all’aeroporto saluto la mia famiglia in lacrime e mi avvio verso la zona di atterraggio.
-Ashleyyyyyyyyyyyyyyyyy!!- sento urlare.
L’avrei riconoscita anche se sarei stata a 1000 metri da lui,quella era la sua voce.
Nick.
Continuo a camminare,Joe mi si avvicina impaurito e io lo abbraccio rassicurando.
Cerco di ingnorare la voce che continua a chiamarmi fa vengo fermata immediatamente,e mi vedo fiondare davanti a me la persone che non avrei mai più voluto vedere per tutta la mia vita.
Nascono Joe dietro di me e cambiando direzione cerco di allontanarmi.
-aspetta!- dice prendendomi per mano.
Lo strattonai via.
-non mi toccare,non pensare mai più di toccarmi,continua a fare la tua vita da star e lasciami stare...-
-ti volevo augurare buon compleanno,buon viaggio e soprattutto scusarmi...-
-scusarti???ti vuoi anche scusare???-
-ehmm s...-
-zitto!- gli dico arrabbiata –adesso fai parlare a me,e basta!per cosa ti vuoi scusare??eh?? per avermi lasciato 2 anni fa, pagandomi per stare lontana da te,solo perché non volevi rovinare la reputazione,solo perché non volevi che nessuno sapesse che quella sera,invece di andare al compleanno del tuo migliore amico siamo stati insieme e io sono rimasta incinta??per questo???ti vuoi scusare solo perché ho dovuto accudire mio figlio da solo senza aiuto di nessuno,senza l’aiuto di un padre,la persona fondamentale per un bambino,mentre te,te la spassavi cantando,ballando insieme a tutte quelle tue amiche??-
-ash,non volevo...-
-non ti ho detto che ho finito...-inizio a piangere lacrime di dolore, non voglio ricordare quello che avevo fatto,ma lui non mi lascia scelta.
-Nick,io ti amavo, e ti amo anche adesso forse te non lo sai ma ogni volta che ti vedevo in tv,ogni volta che sentivo parlare di te e ogni volta che vedevo le tue foto da per tutto piangevo,e piango anche adesso. Abbiamo fatto un errore enorme,quella sera non dovevamo farlo anche che ci siamo giurati amore eterno,non lo dovevamo fare, e purtroppo adesso quella che paga le conseguenze sono io,solo ed esclusivamente io che avrei pagato oro per vederti insieme a mio figlio per due anni,avrei pagato oro......-
-mio???- dice lui aggricciando la fronte.
-si mio, e solo mio,perché sono stata l’unica a dargli un bene dell’anima,quindi lasciaci passare...-
E in quel preciso istante sentii Joe lasciare i miei pantaloni e correre verso Nick.
Gli abbraccio la gamba ridendo.
-papà?!?- gli domandò guardandolo negl’occhi.
Nick iniziò a piangere,era imbarazzato non sapeva cosa dire,cosa fare si toccò i capelli e cercò un mio aiuto guardandolo.
-se vuoi entrare nella sua vita,fallo pure ma fallo con dolcezza,non permetterò mai a nessuno di fare male a Joe,quindi stai attendo e impegnati perché per riavere la mia fiducia non ci vogliono i soldi come hai fatto 2 anni fa,ma amore e coraggio cosa che non avevi quando mi hai abbandonato...-dissi sottovoce.
Lui non mi rispose, guardò Joe,gli sorrise - sono Nick,un amico della mamma...- disse accarezzandogli i capelli –adesso vai da lei che dovete partire...-
Joe ascoltandolo si stacco dalla sua gamba e vi avvicinò a me,gli diedi il piccolo zainetto e lo presi per mano.
-mamma...-disse tirandomi i calzoni - il tuo amico non viene??-
-no amore,lui non viene.forse ci sarà quando torniamo se lui vorrà.salutalo e andiamo!-
-Ok!ciao Nick.-
-ciao Joe- lo salutò lui.
Salimmo sul aereo,e appana partiti sentii suonare il cellulare.
>>Non mi scuserò per quello che ho fatto perché non si può rimediare,ma non lascerò che Joe cresca senza un padre,forse non diventerò il genitore più bravo del mondo e forse non sono stato e non sarò un fidanzato modello ma ti starò sempre accanto da oggi in poi,tutto sarà diverso,solo se te mi farei entrare nella tua vita di nuovo io non esiterò a rinunciare,questa volta resterò. Promesso.<<
Il mondo stava cambiando troppo velocemnte,non sapevo se ridere o piangere se essere felice per riaver rivisto l’amore della mia vita o se essere triste,se fidarmi o no.Non sapevo come sarebbe finita, come si sarebbe comportato.
Nella mia testa 10393 domande rimbombavano, il mio futuro era un punto di domanda, solo una cosa era certa,che non avrei mai e poi mai lasciato Joe, per qualsiasi cosa al mondo.
E così tra una domanda e l’altra mi addormentai giocando con i morbidi ricci di Joe,proprio come quelli di suo padre,Nick Jonas.
 
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